RIPRISTINO STRADALE - FASE I
La Centrale Operativa acquisisce da parte delle Forze dell’Ordine e dai Responsabili dell’Ente gestore, la richiesta di intervento rispondendo entro un tempo massimo di quattro secondi al numero verde 800 032 651.
Gli operatori della Centrale Operativa, per la gestione di ogni intervento, si avvalgono di un software specializzato, che registra automaticamente la data e l’ora della segnalazione pervenuta e permette, tramite un database, di avere a disposizione ogni recapito delle Forze dell’Ordine operanti sul territorio in questione.
Il personale della Centrale Operativa è organizzato in tre turni giornalieri, garantendo la copertura H24.
Qualora il turno terminasse con un intervento in corso, l’Operatore trasmetterà tutte le informazioni utili al collega del turno successivo (il passaggio di consegna viene registrato dal programma).
Ogni Operatore accede al software con username e password personale ed attribuisce ad ogni richiesta di intervento, un numero di protocollo corrispondente ad una pratica, inserendo nella stessa tutti i dati necessari acquisiti dai richiedenti (chiamante, data ed ora sinistro, localizzazione dell’evento occorso, gestore della rete stradale, Forze dell’Ordine presenti sul luogo, entità del danno, eventuali informazioni da annotare).
Il suddetto software, con l’inserimento dei dati sopradescritti, comunica in tempo reale
e permette di visualizzare in mappa tutte le S.O. (Strutture Operative),vicine al sinistro, l’operatore contatta la struttura di competenza e nell’eventualità che la rilevanza dell’intervento lo richiedesse, ne attiverà altre in supporto. L’orario di attivazione della Struttura viene registrato in automatico nel software..
RIPRISTINO STRADALE – FASE II
Viene inviata sul luogo dell’incidente una Struttura Operativa dotata di attrezzatura tecnica specializzata – in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente (si veda caratteristiche degli automezzi), composta da minimo due unità di personale qualificato, protetto da indumenti e materiali conformi a quanto prescritto dal D.M. del 9.6.1995, equipaggiato dei dispositivi di protezione individuale così come previsto dal D. Lgs.81/2008 e debitamente formato per l’espletamento del servizio di ripristino viabilità. Il personale della/e Strutture Operative arrivato sul luogo del sinistro contatta immediatamente l’Operatore della Centrale Operativa il quale registra l’orario di arrivo sul posto del sinistro e riceve informazioni relative all’entità del danno (area da ripristinare, sostanze e carico da rimuovere e tutte le informazioni che possano integrare quelle già fornite dalle Forze dell’Ordine).
Tempestività degli interventi
La società Ripristino Stradale S.p.A svolgendo un’attività di pubblica utilità, interviene sempre con la massima velocità. I tempi massimi di arrivo sul luogo del sinistro sono:
- 30/40 minuti nei giorni feriali, dalle ore 6:00 alle 22:00;
- 45/50 minuti nei giorni festivi dalle ore 22:00 alle 6:00.
RIPRISTINO STRADALE – FASE III
Dall’arrivo sul luogo del sinistro al termine dell’intervento, i lampeggianti gialli di cui è dotato ogni mezzo rimangono accesi.
- La prima attività da compiere è l’apertura del cantiere e il posizionamento di segnaletica di sicurezza per il traffico, nonché per l’incolumità degli operatori, secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 285/1992 e relativo Regolamento di Attuazione.
- Rimozione detriti ed eventuale aspirazione dei liquidi e/o merci cadute sulla porzione di strada interessato da incidente.
- La Centrale Operativa è immediatamente allertata nel caso siano necessari mezzi di supporto come ad es… autogrù, autocarri, autoaspiratori, cisterne ecc... Il loro compito è quello di provvedere immediatamente affinché questi automezzi arrivino tempestivamente sul luogo del sinistro.
- Trattamento delle sostanze pericolose ed oli esausti con il prodotto ecologico R.S. MPCD ed acqua erogata ad alta pressione, consentendo allo stesso di agire, secondo le proprie caratteristiche chimiche, disgregando le molecole degli idrocarburi presenti negli oli esausti e nelle sostanze pericolose. Si procede alla pulitura dello sversamento nella zona cantierata partendo dalla parte più lontana ed esterna rispetto la posizione del automezzo speciale. Il prodotto R.S. MPCD viene erogato per mezzo dell’idropulitrice con un movimento a ventaglio in modo da circoscrivere lo sversamento cosi da salvare l’ambiente da ulteriori danni.
- Aspirazione sostanza in emulsione acquosa generata dalla pulitura partendo dalla zona più esterna all’area interessata avanzando verso il centro dello sversamento. La mistura di acqua, sostanze pericolose e prodotto ecologico aspirato (codificata in un secondo tempo attraverso analisi di laboratorio), viene posto in regime di sicurezza, in contenitori a tenuta stagna presenti sul Automezzo speciale.
- Raccolta dei rifiuti presentii su strada a seguito di ogni intervento.
- Rimozione cantiere e riapertura al traffico. Trasporto del rifiuto, accompagnato dal Formulario Identificativo del Rifiuto (FIR).
- Smaltimento rifiuti raccolti è a carico della struttura specializzata che è munita di tutte le autorizzazioni necessarie.
- Conferimento ad un centro di recupero, stoccaggio, smaltimento o incenerimento finale.
Prima, durante e dopo gli interventi vengono scattate fotografie che documenteranno il lavoro svolto.
Con l’avvenuto ripristino delle condizioni di sicurezza per la circolazione stradale e viabilità, il personale intervenuto contatta la Centrale Operativa, comunicando loro la fine dell’intervento il cui orario verrà registrato nel software, riferisce la metratura del manto stradale ripulito (ampiezza dell’area ripristinata, quantità e natura delle sostanze rimosse) e i dati dei veicoli non sensibili (targhe, Assicurazioni, numero telaio se moto o motocicli etc.), trasmette le foto del sinistro e dell’intervento agli uffici della Ripristino Stradale S.p.A competenti.
La struttura deve inviare, entro le 24 ore successive, l’attestato di intervento debitamente compilato e sottoscritto dalla S.O. e dalle Forze dell’ordine presenti sul luogo.